Welcome!

Benvenuti in questo mio angolo, dove oltre a parlarvi di me e della mia vita, mi dedicherò un po' alle mie piccole creazioni.
Tutto da autodidatta, quindi non aspettatevi niente di professionale!!

lunedì 16 maggio 2011

Antipasto: mazzancolle “avvolte”

Ciao a tutti!

Ecco una nuova ricetta: questo è il mio antipasto di pesce preferito, semplice, veloce e gustosissimo!

Ingredienti:

mazzancolle, pancetta arrotolata, olio

Procedimento:

Pulire le mazzancolle lasciando solo la parte finale della coda.

Avvolgere le mazzancolle nella pancetta arrotolata e far cuocere a fuoco alto in una pentola in cui aveteMazzancolle precedentemente messo un filo d’olio.

Girare le mazzancolle finché non saranno dorate da entrambi i lati.

Mi raccomando: l’olio deve essere veramente pochissimo perché le mazzancolle hanno una cottura veloce e devono dorarsi.

A piacere potete sostituire la pancetta arrotolata con dello speck, come ho fatto io sabato e come vedete nelle foto: esteticamente il risultato non cambierà, il sapore cambia di poco…

Consiglio di accompagnare con un prosecco.

Mazzancolle avvolte

giovedì 12 maggio 2011

Eventi: TVTB al La Rinascente

Volevo segnalare un evento carino presso La Rinascente….

Newsletter TVTB La Rinascente

martedì 26 aprile 2011

Faraona al limone

Oggi una bella ricetta che ho preparato per il giorno di Pasqua. In realtà è una ricetta di mia zia, che io preparo sempre per chi, come me, non mangia agnello e capretto. Io personalmente la suggerisco: è facile, veloce e rende la carne della faraona, di solito un po’ “stopposa”, molto più tenera.

Ingredienti:

una faraona a pezzi, pancetta arrotolata, misto di spezie (salvia, timo, rosmarino) tritate, un limone, olio, vino bianco.

Procedimento:

Foto0028Prendete le fette di pancetta arrotolata e avvolgete i pezzi di faraona, precedentemente pulita e lavata.

Mette i pezzi di faraona avvolti nella pancetta in una padella antiaderente e versate un cucchiaino di olio.

Cospargete con un misto di spezie tritato: io uso un misto di salvia, timo, rosmarino.

Spremete il succo di un limone e tagliate a pezzi grossolani metà della scorza del limone.   

Coprite con un coperchio e lasciate cuocere sul fuoco basso per una mezz’oretta circa.Faraona al limone servita

Togliete il coperchio ed alzate la fiamma, aggiungendo vino bianco quando vi sembra troppo asciutta.

Lasciate cuocere finché non sarà ben cotta all’interno e la pancetta leggermente “croccante”.

Servite aggiungendo sopra il pezzo un po’ del sughetto e dei pezzi di limone.

martedì 22 marzo 2011

Auguri papà – Biglietto

Oggi vi voglio mostrare il biglietto che ho fatto per mio papà e mio suocero per la Festa del Papà. Per realizzarlo ho utilizzato dei timbri (usando la tecnica Biglietto festa del papà frontdel rilievo) Stamping su una carta con trama in rilievo tipo tela, che ho poi tagliato ed incollato sul fronte di un biglietto. Ho colorato tutto con dei pennelli acquarellabili e ho sfumato i ritagli della carta con un inchiostro lilla. Sul retro ho timbrato le iniziali mie e di mio marito e il mio timbro “fattoBiglietto festa del papà retro a mano”, usato anche per le partecipazioni; per abbellire ho poi incollato un fiocco fatto con del nastro color oro.

Biglietto festa del papà internoAll’interno ho incollato con il nastro biadesivo l’immagine che ho fatto con il computer con Gimp.

Spero vi piaccia!!  

Festa del papà 2011

martedì 22 febbraio 2011

Nail Patch by Sephora – reviews e swatch

Prima di partire per il viaggio di nozze avevo comprato da Sephora una confezione di Nail Patch: premetto di averle comprate più che Sephora_nail_patch_550altro da portare in crociera per paura che la manicure dell’estetista (e relativo smalto) non durassero abbastanza.

Innanzitutto la confezione: all’interno, oltre alle spiegazioni, troverete due file da 8 patch ciascuna, di diverse dimensioni. Non aspettatevi però grande scelta di colori! Oltre ai classici rosa e rosso, ci sono colori più accesi, un nero glitterato e un color bronzo/oro (quello che ho scelto io, dal momento che da Sephora in San Babila non ho trovato tutti i colori, ma solo un paio), oltre alla versione french manicure. Il costo è di 7,90 € – ad accezione della versione French Manicure, che costa un euro in più. Personalmente ho trovato il costo esagerato rispetto al prodotto: offre sicuramente tanti vantaggi, ma dovete tener conto che un volta passati i “promessi” 11 giorni non avete più la possibilità di utilizzarlo; è vero che molte fanno del “patchwork” e riutilizzano i pezzettini… io trovo che cmq si vedano i bordi dei vari pezzi e l’effetto non sia proprio il massimo.

Vantaggi:

  • Semplicità di applicazione: non è difficile riuscire ad applicarli da soli su entrambe le mani, l’importante è essere appoggiati su una superficie piana e stare attenti a non far formare le bolle d’aria sotto il patch.
  • Rapidità: un, due, tre e subito lo smalto è asciutto!! Niente costosi spray per l’asciugatura rapida o “asciugasmalto” di dubbia utilità
  • Precisione: per chi non è molto portato con lo smalto, spesso difficile da stendere a causa della dimensione del pennellino che rende difficile l’applicazione soprattutto nei bordi.

Svantaggi:

  • Costo (vedi sopra)
  • Poca scelta di colori
  • Limitata possibilità di applicazione. Mi spiego meglio: c’è chi ama applicare lo smalto fino ai bordi laterali dell’unghia e chi lo ama solo centrale. Bene, nei patch la dimensione è quella, non si possono fare applicazioni “ad personam” :-)
  • A mio avviso inoltre, non è molto bello l’aspetto estetico verso la cuticola: il patch sembra come un pochino rialzato oppure non aderisce perfettamente. Senza contare che è abbastanza difficile far partire il patch direttamente dalla cuticola.

Vi posto anche qualche foto, giusto per farvi vedere il risultato.Foto0025 Foto0022Foto0024   

Kiss.

 

mercoledì 5 gennaio 2011

La mia torta di mele

Oggi parliamo di cucina: qualche settimana fa ho fatto il mio primo esperimento con la torta di mele. Ho provato a farla e devo dire che è venuta molto buona! Soffice al punto giusto e con le mele non tutte “sciolte”, come a volte succede, che non sembra manco di mangiare una torta di mele! Ecco la ricetta:

Ingredienti: Foto0011 Foto0010

700 gr di mele, 3 uova, 70 gr di burro, 300 gr di farina, 250 gr di zucchero, 1 bustina di lievito per dolci, latte, 1 scorza grattugiata di arancio, un po’ di succo di limone

Procedimento:

Sbucciate e affettate le mele a dadini, lasciandone qualcuna a spicchi per la decorazione finale. Irroratele con il succo di limone per evitare che nel frattempo si scuriscano.

Nel frattempo montate gli albumi a neve e sbattete, a parte, i tuorli con lo zucchero. Unite i due composti amalgamando delicatamente.

Aggiungete la farina (a pioggia) e il burro precedentemente ammorbidito. Per amalgamare meglio il composto versate un po’ alla volta un bicchiere di latte.

Foto0012Aggiungete infine il lievito ben setacciato o sciolto in un po’ di latte. Mescolate finché l’impasto non risulterà abbastanza liscio ed omogeneo.

Incorporate le mele all’impasto della torta e successivamente versate il composto in una tortiera imburrata e cosparsa di zucchero e farina.

Ricoprite con gli spicchi di mela e, se volete, qualche ricciolo di burro o dello zucchero.

Cuocete la torta in forno preriscaldato per 30 minuti a 180°. 

Lasciate raffreddare la torta di mele prima di servirla.

Ecco il risultato:

Foto0014 Foto0013

martedì 28 dicembre 2010

My Wedding Creations – Segnatavolo e Tableau Mariage

Oggi vi mostrerò le creazioni per i tavoli. Ogni tavolo aveva il nome di una rosa, riportato poi sul Tableau Mariage.

Ho creato i segnatavoli completamente con grafica a computer, stampandoli su carta pergamena (sempre quella delle partecipazioni) ed incollata poi su cartoncino rosa antico, piegato per tenere sul tavolo il nome.

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Come si può notare ho scelto come sfondo una rosa che ho colorato bianco ghiaccio, per far risaltare le rose colorate. Ogni tavolo riportava in alto il nome della rosa (in un riquadro molto delicato) e l’immagine della rosa, ad eccezione del tavolo degli sposi (Rosa Queen Elizabeth) che oltre ad avere l’immagine della rosa, riportava anche un disegno della rosa stessa.

Il Tableu Mariage riportava in un rettangolo di carta pergamena diversa da quella delle partecipazioni, i nomi scritti a mano delle persone al tavolo, sopra un riquadro con il nome della rosa e vicino un piccolo francobollo con l’immagine della rosa. Sia il riquadro con il nome sia il “francobollo – rosa” sono stati incollati con il biadesivo spessorato.

Il tutto è stato disposto richiamando l’ordine dei tavoli su un cartellone che abbiamo tagliato e decorato per richiamare una finestra di campagna affacciata appunto, su un prato di rose. La finestra è stata contornata anche da delle tende che abbiamo realizzato utilizzando della carta di riso e della carta petali rosa.

Purtroppo la foto del Tableau Mariage si vede poco, spero di trovarne a breve di migliori!

Tableau

Direi che per il momento le mie “Wedding Creations” sono terminate… che ne pensate?

Kiss